Turchia
by F Guzzardi
C’era pochissima informazione per le proteste civili sui canali televisivi in Turchia. Questo riflette il clima di autocensura attuato dai media, che ha, tra le altre cose,messo sotto pressione e licenziato il personale troppo critico verso il governo.
La protesta nasce dalla rabbia per la mano pesante usata della polizia nel disperdere un sit-in pacifico organizzato per proteggere un parco in piazza Taksim a Istanbul lo scorso venerdi`e si e`trasformata, col passare delle ore, in una più ampia manifestazione contro il primo ministro Recep Tayyip Erdogan, che si mostra sempre più autoritario.
La manifestazione iniziata in piazza Taksim si e` diffusa rapidamente in tutta la citta`.I manifestanti hanno lanciato bottiglie molotov contro polizia e schivato il getto del cannone ad acqua fino a notte fonda Ad Ankara altri manifestanti si sono versati sulle strade scandento slogan anti-governativi in solidarietà con quelli di Istanbul.
I manifestanti hanno acceso fuochi e si sono scontrati con la polizia nelle zone di Istanbul ed Ankara fino a Domenica mattina, ma le strade erano generalmente più tranquilla dopo due giorni di feroci manifestazioni anti-governative.
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